12 marzo 2014

Sergei Grinko FW14-15: moderne esploratrici sfilano alla milano fashion week













Difficile distinguersi all'interno della Fashion Week: molti ci provano, quasi nessuno ci riesce. 

E poi c'è Sergei Grinko: anche quest'anno la sua collezione è stata infatti quanto di più affascinante si sia visto per il prossimo autunno-inverno sulle passerelle milanesi. 

La donna proposta da Grinko sembra arrivare da molto lontano ma parla un linguaggio contemporaneo e metropolitano. Il mood "boysh", tipico dello stilista, sfocia in una femminilità tutta nuova che attinge direttamente dal mondo arabo e che si traduce in sovrapposizioni, linee morbide, camicie lunghe indossate su pantaloni a sigaretta e ampie gonne. La felpa, capo iconico dello stilista, si trasforma ulteriormente diventando un indumento quasi elegante grazie all'utilizzo di inserti in pelliccia e applicazioni 3D. 

Cosa ho amato: l'uso dei colori, gli abiti con profondi scolli che diventano cappucci, i preziosi tessuti broccati e le scarpe rigorosamente maschili che contrastano con la leggerezza di una collezione che, ancora una volta, incanta. 

xoxo
Alessia




10 marzo 2014

Collezione SS2014 Luciano Padovan: si respira aria nuova











Photo credits Alessia Foglia for Nothingtoamend


Dico la mia: con la nuova collezione per la primavera-estate, Luciano Padovan cambia passo. Se la volontà del team creativo era quella di proporre modelli dalle linee più pulite e dalla vestibilità più elegante e adatta anche ad un consumatore europeo, direi che l’obiettivo è stato pienamente centrato. 

La nuova collezione Luciano Padovan non perde quindi il suo lato sexy ma parla di una ritrovata femminilità, di una donna contemporanea a cui piace apparire indossando scarpe sofisticate. 

Uno dei modelli che mi è rimasto nel cuore è la classica décolletés “open toe” che viene proposta con una profonda scollatura laterale che le regala una linea meravigliosa.

Non meno interessanti le T-bar in suede nero o animalier con bottoni dorati e la zeppa in pitone con lacci, intrecci e fibbie.

Novità di questa Primavera Estate è l'inserimento di dettagli in rete, dalla trama sottile ed in tinta con il resto della calzatura che rendono grintose décolletés, sandali e ballerine soprattutto per le proposte da cocktail e per la sera.

Le stampe continuano a farla da padrone: pitone multicolor, fantasia pied de poule e l'immancabile animalier leopardato e zebrato vestono i modelli più aggressivi.

Immancabili come in ogni collezione Luciano Padovan le borse: con foggia a cartella, a bauletto o maxi pochettes sono l’altra vera sorpresa di questa stagione.

Una collezione dai materiali pregiati come la pelle a pieno fiore ed il suede, e dalla ricerca accurata di dettagli come le fibbie dorate, i fiocchi e i “puntalini” metallici che impreziosiscono molti dei modelli Luciano Padovan che, diciamolo, tutte le donne vorrebbero almeno una volta poter indossare.

xoxo
Alessia



5 marzo 2014

au jour le jour FW14-15 @MFW: backstage e sfilata thanks to TIGI



Au Jour le Jour è un brand molto interessante non fosse per la velocità con cui sta crescendo e l'interesse che sta suscitando sul mercato. Le collezioni disegnate da Mirko Fontana e Diego Marquez non sono obiettivamente facili da portare in una situazione di vita quotidiana, ma hanno quella vena ironica e l'eccentricità che tanto piace alle it girls e forse questo è uno dei motivi di tanto successo, sfociato nella sfilata all'Armani teatro durante l'ultima fashion week milanese.  






Come sempre il mood della sfilata si percepisce perfettamente già dal backstage dove Marco Iafrate e il team internazionale di TIGI sono operativi sulle teste di modelle ancora assonnate, vista l'ora di un sabato mattina milanese incredibilmente assolato e non troppo freddo. 

Il focus è massima attenzione sul viso. Per questo motivo l'acconciatura delle ragazze prevede una riga laterale bassa con i capelli portati dietro alle orecchie a scendere sulle spalle per un look senza volume e con una tessitura naturale. 

Tre i prodotti Catwalk di TIGI utilizzati per questo finish: il gel cream usato sulle radici per direzionare i capelli, una mousse per lavorare le lunghezze senza che i capelli diventino statici e una lacca secca utilizzata durante l'asciugatura per garantire un effetto naturale e molto asciutto. 

Uno sguardo al make-up rivela occhi truccati con effetto glitter che vanno a richiamare ed esaltare i colori decisi degli abiti che sfileranno.  










Avere a disposizione l'Armani Teatro è sicuramente un'onore per qualsiasi stilista, ma la sua vastità lo rendono allo stesso tempo una location molto pericolosa: l'effetto "non c'è nessuno" è dietro l'angolo. Non è questo il caso: pare davvero che ci siano tutti quelli che contano: nonostante sia la prima sfilata della giornata (eventi spesso disertati) Anna Dello Russo e Chiara Ferragni tra le tante non hanno fatto mancare la loro presenza. 

I protagonisti della collezione per l'autunno-inverno 14-15 sono i "puppies": musi di cagnolini e gattini ricamati a punto croce o realizzati con importanti decorazioni di paillettes lucenti fanno da leit-motive . Il focus è su abiti e gonne dai volumi netti da indossare con calze di lana e parisienne, ma non mancano cappottini ispirati agli anni '60, giacche varsity e pellicce ecologiche intarsiate e multicolor indossati in un gioco di sovrapposizioni. 

I tessuti sono preziosi e tradiscono l'attenzione verso la sperimentazione: Jacquard con morbidi ciuffi creano l'effetto pelliccia su abiti e capispalla, lana verniciata con effetto glossy, organza e chiffon di seta trasparente, crepe fluidi e panni di lana double. I colori sono come sempre forti, decisi e a contrasto e passano dalle cromie del viola, corallo e blu pervinca ai toni caldi del bordeaux fino alle nuance pastello per vestire una donna che non deve temere il mix&match.










xoxo
Alessia




3 marzo 2014

Moi et "Sid" e la femminilità ritrovata




La fashion week propone una serie di eventi e sfilate a calendario. Poi ci sono le presentazioni di marchi più o meno conosciuti e spesso proprio tra questi si trovano le sorprese più grandi. E' il caso di Moi et "Sid", un progetto che ha il sapore di cose belle, curate e tutta l'attenzione verso un nuovo lusso made in Italy. 

In un meraviglioso palazzo "vecchia milano" dileguato dai circuiti convenzionali, la capsule collection "Soie" proposta per la stagione 14-15 trova la sua naturale collocazione. Gli abiti Moi et "Sid" nascono dalla storia personale della stilista Fabrizia Rossetti, cresciuta con donne che le hanno trasmesso l'amore per l'eleganza e la qualità di tagli e tessuti. Tutto questo si traduce in una collezione sartoriale ispirata agli anni '40 e '50 che si distingue per lo studio delle forme e l'attenzione ai particolari: gonne a palloncino, dettagli di pieghe, file di bottoncini rivestiti, tessuti preziosi come seta e chiffon di seta. 

Dettagli ai quali non siamo più abituati e che ci riportano all'idea di una femminilità nata nei grandi atelier italiani e parigini e resa da Moi et "Sid" attuale e inconfondibile. Se è vero che ogni abito ha un'occasione d'uso e si propone come unico protagonista, è altrettanto vero che questi modelli sono estremamente attuali e adatti ad accompagnarci durante tutta la giornata. La differenza la faranno gli accessori.









xoxo
Alessia



Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...